19.12.07

Introduzione

"Non fidatevi di un nano alto: è un bugiardo"
(Solomon Short)

Vile, meschino, fascista e anche un po' finocchio. Il nano Cippa è il peggior amico che si possa avere, il Sancho marcito che attende il nostro prode Gigi al varco subito all'inizio del romanzo, per non perdere tempo. D'altronde, argomenta, non v'è scelta: il titolo parla chiaro. Gigi Spadapopone potrà anche essere protagonista, ma Cippa viene accreditato come spalla, quindi meglio non porre indugio e partire subito in quarta, Dio lo vuole e forse anche il Papa.

È così: quando Gigi prende vita nell'immaginifico mondo dell'Autore nasce, come dire, già dotato di un Cippa che gli faccia da spalla.

Perché Gigi è arrogante, viziato, malevolo e anche un po' fanfarone. Un Donchisciotto tracotante e decisamente più pragmatico, che abbisogna di sfogare la sua indole cialtrona e vendicativa su di un sottoposto.

E chi più Sotto posto di un nano, che è geneticamente prono e incline a farsi colpire dall'alto? Gigi incarna lo spirito libertino settecentesco, l'odio per i preti, la visione pragmatica della vita, l'attrazione per le creature, un settecento prerivoluzionario, però, ancora rigidamente gerarchico. Gigi è il nobile arrogante e viziato che ha iniziato a leggere Voltaire e ne prende solo quello che gli fa comodo. Cippa incarna le rozzezze e le bassezze del volgo incolto, l'istinto carnale mal assortito e mal indirizzato, il servilismo di convenienza. È l'uomo che cerca di sopravvivere coi propri mezzi, e forse anche con quelli degli altri. Si attacca a Gigi, che lo malsopporta, solo per trarne profitto, lo teme ma non lo odia. Non vede in Gigi, aristocratico e ricco, il proprio sfruttatore, ma un'opportunità di guadagno. Povero Cippa: è miope.

Satira di costume, narrativa d'intrattenimento, romanzo storico o serie di volgarità gratuite e mancanza di rispetto per le santità. Ai lettori l'ardua sentenza, come avrebbe voluto scrivere Manzoni.

Se solo avesse saputo scrivere, quel cialtrone.


condividi questa meraviglia:

Nessun commento:

Contatti

Mandate insulti, commenti, boNbe carta e phyae a pago all'Autore. Se invece siete dei pigri del cazzo, smemorati, pestapépe, rimanete aggiornati sulla pubblicazione scrivendo all'Editore e chiedendo di essere inseriti nella mailing.
http://spadapopone.blogspot.com
Scaricate e stampate le etichette su un foglio di carta adesiva e diffondete il Verbo!