25.1.08

Capitolo Cuinto, (seconda parte)


I due giungono alla capsula ovale dell’owowia. Vi entrano.

Gigi - Bene, Cippa mio fidato. Mètti in moto.
Cippa - E come si fa?
Gigi - Prova a pigiare quel pìppolo là, di fronte alle tue pudenda.

Si pigia il pippolo, e si sente subito una vocina meccanica femminosa.

Vocina Meccanica Femminosa - Dlèn. Introdurre nell’apposita fessura una moneta da dieci bini, che sia stata forgiata nel settemilatrecentotré, raffigurante sul dritto la prosopopea dell’imperatore Boria primo e recante sul recto le prime tre parole dell’epico poema “Fantaccin che c’inciampasti” scritto dal cugino dell’imperatore, sua altezza il duca Flambé.
Gigi - Ciò un gettone del telefono un po’ sporco di sugo.
Vocina Meccanica Femminosa - Va bene uguale. Reggetevi fòrtissimo, che fra tre nanominuscoli saremo a gravitare intorno alla fermata di Sciampo. Dlèn.
Gigi - Ci sono delle cose che mi sfuggono...

Inserisce indi il gettone nell’apposita fessura, la navicella ovale sfreccia via con velocità spaventosa catapultando Cippa a gamballaria sul lato opposto. In men che non si dica, ma oramai si è già detto, si arriva proprio sul maledetto Sciampo. Il satellite orbita con grazia affettata intorno al profilo - ormai distante - di Marte (Cane). Si apre la porta della navicella e si vede la predellina (?) della fermata, con un robot-poliziotto ormai arrugginito ma sempre assai solerte, come ogni buon poliziotto-robot. Egli (Esso) alza la mano in segno di Alt, fermando l’incedere dei due EROI.

Poliziotto robot - ...allorché sia giunta *prèp* la normale bolla d’accompagnamento *prèp* di aprire il bagagliajo in segno di resa *prèp* e perpetua divozione all’arcangelo Onomastico...
Gigi - Ah?
Poliziotto robot - ...con fabulare *prèp* contro sua maestà Pipino lo Sciupafemmine che *prèp* contrabbando di xilofoni di ottone e frontespizi, ergo *prèp* ditemelo subito seccelavete e io vi prometto che nonvifaccioniente *prèpè*.
Cippa - Costui vuol sapere secciabbiamo i frontespizzi?
Gigi - Credo che se con fabuliamo noncivienfattoniente, almeno ho capito...
Poliziotto robot - Allora è d’obbligo tradurvi *prèp* la Questua del Mendicante Zizzolo dopodiché *prèp* manette *prèp* manganello *prèp* patria, Dio, famiglia e *prèp* anche il saluto romano! *prèp-prèp-prèp* (e qui, il triplo prèp dovuto alla valvola di sfogo termozotica sta a significare che il robopoliziotto è ormai più eccitato di un facocero-maschio in vista di un facocero-culo).
Gigi - Ma cos’è che dice?
Cippa - Mah, qui parlano dialetti oscuri. Mia zia d’altra parte mi diceva sempre: vedi come si diventa a mettere i ditini nel naso?
Gigi - Mi vien voglia sovente di abbandonare l’Autore a se stesso e privarlo del protagonista, ma mi tocca giocoforza rimanere. Però bisogna risolvere st’empasse...
Cippa - Ci sono! Lascia ch’io rimestoli nel mio bagagliame, dovrei trovarvi d’acconci che fanno all’uopo nostro!
Gigi - Sì, sì, ma sbrighìcchiati, che quel robopolizziotto sarà pur arrugginito e ormai completamente instupidito, ma la sistòla ce l’ha sempre al suo fianco, pronta ad esplodere in un battibaleno!

Cippa rimesta velocemente nello zaino e ne cava due costumi da Imperiali Armigeri, ancorché Graduati.

Cippa - Toh, mèttiti il costume da Supremo Zambellano degli Armigeri, ché io mi calo quello da Fratamante Cappelluto della Guardia Regia. Così agghindati dovrebbe farci passare.
Gigi - Sei astuto, nano, e già sovente te l’ebbi a dire... ma lascia che ti ricordi che són IO che comando tra noi due, e la prossima mancanza di rispetto ti costerà minimo tre padellate sull’orecchio.
Cippa - Pardono, mio Führer! Ma il tempo stinge, e noi si ci deve - con rispetto percarità - affrettare, se La sua Maestà è d’accordo.
Gigi - Sì, sì, facciamo anche questa... tanto ormai...

I due EROI fanno travestita da armigeri e a me sfugge un verbo un po’ poco ortodosso. Al robosbirro si presenta dvnqve ora una coppia di Imperiali Ufficiali. Ciò anche perché il robosbirro non è dei più furbi, vuoi per la ruggine, vuoi per l’isolamento forzato, vuoi per le smisurate seghe che ingurgita per solo nutrimento...

Gigi - D’ecco, sbirraccio, ora quel che tu vedi è un Imperial... Cippa, che diavolone di divisa è questa?
Cippa - Capperi! Supremo Zambellano degli Armigeri.
Gigi - Quello lì. Ecco, son quello che ha detto il nano, e pretendo ora e subito, hic et nunc, il dovuto rispetto, perdìo!
Poliziotto robot - ...con la chiusura dell’occhio *prèp* mi dà per favore un caffè corretto che non pagherò *prèp* la bandiera della Patria *prèp* che belle guanciotte ha, signor Ministro *prèp* ed io non ho visto il suo testacoda con feriti e dispersi *prèp* come sta sua moglie? *prèp*
Gigi - Benino, grazie, ma credo che ora ci debba far passare oltre, prima che la picchi con il mio randello.
Poliziotto robot - (scansandosi e lassiando sinalmente entrare i due nella stepposa ma proibita distesa di Sciampo) Con la mia autorità *prèp* aggiungere latte q.b. e lasciar sobbollire *prèp* rapidi e invisibili partono i sommergibili *prèp* ha notato come non c’è più la mezza stagione? *prèeә♂eễәė♀pà* (e questa serie di segnetti sta a significare che il robot poliziotto, di fronte a cotanto Ardore, Patria, Eroe, Bandiera, Autorità e chi più ne ha se li tenga perché credo basti così, è definitivamente giunto all’orgasmo elettrico, roba che ai comuni mortali non dice niente, ma se lo dite ad un elettricista qualsiasi arrossirà come una collegiale).
Cippa - Mio Sovrano e Padrone! Ha funzionato! Ah!
Gigi - Chissà cosa lo ha messo fuori gioco così. Ora è tutto un gorgogliare di bollicine da quel tubino lì... che strano.
Cippa - Ma come! È la sua divisa, mio Re! Che linea, che portamento! Che nobiltà! Che colorini (specie quel verde pistacchio)! Che... che...
Gigi - Che... che?
Cippa - Che bello che è, mio Duce! Mi guidi alla vittoria Generalissimo! Mi baci sulle labbra! Mi ami!

E gettaglisi addosso.
E riceve anche una sonora manata con tanto di sigillo Imperiale che gli fracassa in tre punti diversi lo zigomo e gli impedirà per il resto della vita di fare l’occhiolino destro alle signorine.

Cippa - Ohimé!
Gigi - Oooooooo! Ma allora, cos’è? Eh? Ti ha dato completamente di volta il cervello? Non t’azzardare mai più!
Cippa - Perdono mia regina! Non succederà mai più! Credo in verità che ci si debba togliere questi vestiti però. Perché hanno una carica erotica senza pari. Ed evito di dire che quindi hanno una crc eoia.
Gigi - Faremo come dici, ma bada a fare altri scherzi perché ti lego una natica all’obelisco di Axum e l’altra al Campanile di Giotto!

I due Eroi si riveston dei loro panni da eroi e si incamminano per le sterminate lande di Sciampo. Bisogna pur dirlo, senza una minima idea di dove dirigersi ma con spirito di sa­crifizio sempre ben alto. Oplà.

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